INTRODUZIONE:
Gli estintori sono i dispositivi di primo intervento più diffusi e utili per spegnere i principi di incendio e proteggere la sicurezza delle persone e dei beni. Tuttavia, per garantire la loro efficacia e affidabilità, è necessario sottoporli a una regolare manutenzione, secondo i criteri stabiliti dalla norma UNI 9994-1:2013.
Le fasi previste dalla normativa per la manutenzione estintori sono le seguenti:
Controllo iniziale: si verifica che l’estintore sia dotato di tutte le marcature e le iscrizioni necessarie per identificarlo, che non presenti segni di corrosione o deterioramento, che sia accompagnato dal libretto di uso e manutenzione, che le parti di ricambio siano disponibili sul mercato e che l’estintore non abbia più di 18 anni di vita. In caso di non conformità, l’estintore deve essere sostituito con uno nuovo o revisionato.
Sorveglianza: si verifica mensilmente che l’estintore sia presente, segnalato, installato correttamente, facilmente raggiungibile e visibile, e che il manometro (se presente) indichi una pressione adeguata. Questa attività può essere svolta dal personale interno dell’azienda.
Controllo periodico: si verifica semestralmente che l’estintore sia in buone condizioni, che non presenti perdite o danni, che il sigillo sia integro, che il cartellino di manutenzione sia aggiornato e che la carica effettiva sia conforme a quella nominale. In caso di anomalie, si procede alla sostituzione o alla ricarica dell’estintore.
Revisione programmata: si effettua ogni due anni per gli estintori a polvere e ogni cinque anni per gli estintori a CO2 o a schiuma. Si tratta di un intervento più approfondito, che prevede lo svuotamento dell’estintore, il controllo del serbatoio e delle valvole, la sostituzione delle parti usurate o danneggiate, la ricarica con l’estinguente appropriato e il collaudo della pressione.
Collaudo: si effettua ogni dieci anni per gli estintori a polvere e ogni venti anni per gli estintori a CO2 o a schiuma. Si tratta di una prova di resistenza del serbatoio a una pressione superiore a quella nominale, che deve essere eseguita da un organismo accreditato.
CONCLUSIONE:
La manutenzione degli estintori è quindi un’attività fondamentale per assicurare la loro prontezza operativa in caso di emergenza e per prevenire il rischio di incendi nelle aziende. Affidarsi a un’azienda specializzata e certificata è la scelta migliore per garantire la qualità del servizio e il rispetto delle normative.
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